Trasformatore Variabile Differenziale Rotativo (RVDT)
Il Trasformatore Variabile Differenziale Rotativo (RVDT) è un trasduttore elettromeccanico che trasforma il movimento meccanico in un segnale elettrico. È composto da un rotore e uno statore. Il rotore è collegato al conduttore, mentre lo statore contiene le avvolgimenti primario e secondario.
Il circuito del Trasformatore Variabile Differenziale Rotativo (RVDT) è mostrato nella figura sottostante. Il principio di funzionamento dell'RVDT è simile a quello del Trasformatore Variabile Differenziale Lineare (LVDT). La differenza sta nel fatto che l'LVDT utilizza un nucleo di ferro morbido per misurare lo spostamento, mentre l'RVDT utilizza un nucleo a forma di camma che ruota tra gli avvolgimenti primario e secondario con l'aiuto di un albero.
ES1 e ES2 sono le tensioni secondarie, e cambiano con lo spostamento angolare dell'albero.

La G è la sensibilità dell'RVDT. La tensione secondaria è determinata con l'equazione mostrata di seguito.

La differenza tra ES1 – ES2 fornisce una tensione proporzionale.

La somma delle tensioni è data dalla costante C.

Quando il nucleo si trova nella posizione di nullità, le tensioni di uscita degli avvolgimenti secondari S1 e S2 sono uguali in ampiezza ma opposte in direzione. La tensione netta alla posizione di nullità è zero. Qualsiasi spostamento angolare dalla posizione di nullità produrrà una tensione di uscita differenziale. Lo spostamento angolare è direttamente proporzionale alla tensione di uscita differenziale. La risposta del Trasformatore Variabile Differenziale Rotativo (RVDT) è lineare.

Quando l'albero ruota in senso orario, la tensione di uscita differenziale del trasformatore aumenta. Al contrario, quando l'albero ruota in senso antiorario, la tensione di uscita differenziale diminuisce. L'ampiezza della tensione di uscita dipende sia dallo spostamento angolare dell'albero che dalla direzione di rotazione.