Quando si verifica un guasto sulle barre di raccordo, l'intero fornitura di energia viene interrotta e tutte le linee non difettose vengono disconnesse. La maggior parte dei guasti alle barre di raccordo è monofase e spesso di natura temporanea. I guasti nella zona delle barre possono verificarsi a causa di vari fattori, come il malfunzionamento degli isolatori di supporto, i malfunzionamenti nei disgiuntori o oggetti estranei che cadono accidentalmente sulle barre di raccordo. Per eliminare un guasto sulle barre, tutti i circuiti collegati alla sezione difettosa devono essere aperti.
Le protezioni più comunemente utilizzate per la zona delle barre includono:
La protezione di riserva rappresenta un approccio semplice per proteggere le barre di raccordo dai guasti. I guasti sulle barre di raccordo spesso originano dal sistema di fornitura, rendendo essenziale la protezione di riserva per il sistema di fornitura. Il diagramma sottostante illustra una configurazione di base per la protezione delle barre di raccordo. In questo caso, la barra A è protetta dal meccanismo di protezione a distanza della barra B. In caso di guasto sulla barra A, il dispositivo di protezione sulla barra B si attiverà, con il relè che opera entro 0,4 secondi.

Quando si verifica un guasto sulle barre di raccordo, l'intero fornitura di energia viene interrotta e tutte le linee non difettose vengono disconnesse. La maggior parte dei guasti alle barre di raccordo è monofase e spesso di natura temporanea. I guasti nella zona delle barre possono verificarsi a causa di vari fattori, come il malfunzionamento degli isolatori di supporto, i malfunzionamenti nei disgiuntori o oggetti estranei che cadono accidentalmente sulle barre di raccordo. Per eliminare un guasto sulle barre, tutti i circuiti collegati alla sezione difettosa devono essere aperti.
Le protezioni più comunemente utilizzate per la zona delle barre includono:
La protezione di riserva rappresenta un approccio semplice per proteggere le barre di raccordo dai guasti. I guasti sulle barre di raccordo spesso originano dal sistema di fornitura, rendendo essenziale la protezione di riserva per il sistema di fornitura. Il diagramma sottostante illustra una configurazione di base per la protezione delle barre di raccordo. In questo caso, la barra A è protetta dal meccanismo di protezione a distanza della barra B. In caso di guasto sulla barra A, il dispositivo di protezione sulla barra B si attiverà, con il relè che opera entro 0,4 secondi.

Protezione a corrente circolante e relè di protezione differenziale di tensione
Protezione a corrente circolante
Nello schema di protezione a corrente circolante, la somma delle correnti dei trasformatori di corrente (TC) fluisce attraverso la bobina operativa del relè. Quando la corrente passa attraverso le bobine del relè, indica la presenza di corrente di cortocircuito nelle secondarie dei TC. Di conseguenza, il relè invia un segnale ai disgiuntori, inducendoli ad aprire i loro contatti e isolare la sezione difettosa del sistema elettrico.
Tuttavia, un significativo svantaggio di questo schema di protezione è che i trasformatori di corrente a nucleo di ferro possono causare il malfunzionamento del relè durante i guasti esterni. Le caratteristiche magnetiche dei TC a nucleo di ferro possono portare a rapporti di trasformazione della corrente disuguali in condizioni anormali, risultando in falsi scatti del relè.
Lo schema di protezione differenziale di tensione impiega TC senza nucleo, che offrono una maggiore linearità rispetto ai loro omologhi a nucleo di ferro. Vengono utilizzati coupler lineari per aumentare il numero di spire sui lati secondari di questi TC, migliorando la sensibilità e l'accuratezza del sistema di protezione.
In questa configurazione, i relè secondari sono collegati in serie tramite cavi pilota. Inoltre, la bobina del relè è anche collegata in serie con il secondo terminale del circuito pertinente. Questa configurazione consente un confronto più preciso delle quantità elettriche, abilitando il sistema di protezione a rilevare e rispondere con precisione ai guasti interni, rimanendo immune agli effetti che causano operazioni false negli schemi tradizionali basati su TC a nucleo di ferro.

In un sistema elettrico privo di guasti o quando si verifica un guasto esterno, la somma algebrica delle correnti secondarie dei trasformatori di corrente (TC) è uguale a zero. Questo equilibrio è dovuto al normale flusso di corrente attraverso i componenti sani del sistema, con i TC che riflettono accuratamente la distribuzione della corrente. Tuttavia, quando si sviluppa un guasto interno all'interno della zona protetta, il flusso di corrente normale viene interrotto. La corrente di guasto passa attraverso il relè differenziale, interrompendo lo stato di corrente precedentemente bilanciato.
Rilevando questo flusso di corrente anomalo, il relè differenziale si attiva. Invia prontamente un comando ai disgiuntori associati, istruendoli ad aprire i loro contatti. Isolando rapidamente la sezione difettosa del sistema, il meccanismo di protezione differenziale prevenisce efficacemente ulteriori danni agli apparecchi e garantisce la stabilità complessiva del sistema elettrico. Questa risposta rapida aiuta a minimizzare il tempo di inattività e i potenziali pericoli, salvaguardando l'integrità della rete elettrica.