I dielettici e gli isolanti si distinguono principalmente per le loro applicazioni. Una delle principali differenze è che un dielettrico può immagazzinare energia elettrica polarizzandosi in un campo elettrico, mentre un isolante resiste al flusso degli elettroni per prevenire la conduzione di corrente. Altre differenze chiave tra di essi sono riassunte nella tabella comparativa sottostante.
Definizione di Dielettrico
Un materiale dielettrico è un tipo di isolante che contiene pochi o nessun elettrone libero. Quando sottoposto a un campo elettrico, si polarizza, una proprietà in cui le cariche positive e negative all'interno del materiale si spostano leggermente in direzioni opposte. Questa polarizzazione riduce il campo elettrico netto all'interno del materiale, consentendogli di immagazzinare energia elettrica.
Immagazzinamento e Dissipazione dell'Energia nei Dielettrici
La capacità di immagazzinare e dissipare l'energia elettrica sono caratteristiche chiave dei materiali dielettrici. Un dielettrico ideale (perfetto) ha una conduttività elettrica nulla. Un'applicazione comune dei dielettrici è nei condensatori. In un condensatore a placche parallele, il materiale dielettrico posizionato tra le placche si polarizza, aumentando la capacitance effettiva riducendo il campo elettrico per una data carica.
Definizione di Isolante
Un isolante è un materiale che non permette al corrente elettrica di fluire attraverso di esso. I materiali isolanti mancano di elettroni liberi perché i loro atomi sono legati insieme da forti legami covalenti. Di conseguenza, presentano una resistività elettrica molto alta rispetto ad altri materiali. La resistività è una proprietà intrinseca che indica la forte opposizione di un materiale al flusso della carica elettrica.
Ebanite, carta, legno e plastica sono esempi comuni di isolanti. Quasi tutti gli isolanti possono comportarsi come dielettrici, ma non tutti i dielettrici vengono utilizzati principalmente come isolanti.