
- Analisi e gestione dei guasti comuni degli interruttori automatici intelligenti a bassa tensione
 
- Guasto di chiusura dell'interruttore automatico a bassa tensione
(1) Guasto del meccanismo di rilascio per sottotensione che impedisce la chiusura 
- Causa: Tensione di alimentazione anomala al rilascio per sottotensione o bobina di sottotensione bruciata, risultando nell'incapacità dell'interruttore di chiudersi.
 
- Analisi e gestione: Il rilascio per sottotensione è il componente attuatore per la protezione da sottotensione e perdita di tensione. Si attiva quando la bobina è disattivata. Pertanto, prima della chiusura, la bobina di sottotensione deve essere attivata. Se il rilascio per sottotensione non è collegato a una fonte di alimentazione o se la tensione di alimentazione è inferiore al 85% del valore standard, si considera anomalo e l'interruttore non può chiudersi. Un guasto comune è un modulo di alimentazione bruciato. Un metodo diagnostico semplice consiste nel forzare manualmente l'armatura del rilascio per sottotensione mentre si preme il pulsante di chiusura. Se l'interruttore si chiude e non si apre automaticamente, il problema è probabilmente dovuto a un rilascio per sottotensione difettoso. Se la bobina di sottotensione è bruciata, deve essere sostituita insieme alla scheda di alimentazione o all'intero rilascio per sottotensione.
 
(2) Guasto del meccanismo di accumulo di energia che impedisce la chiusura
- Causa: Il motore di accumulo di energia non riesce ad accumulare energia, impedendo all'interruttore di chiudersi automaticamente.
 
- Analisi e gestione: Se l'indicatore di accumulo di energia è spento prima della chiusura, controllare l'alimentazione di controllo del motore di accumulo di energia. La mancanza di tensione o una tensione eccessivamente bassa impedirà l'accumulo di energia elettrica. Verificare il blocco terminale per un contatto corretto. Se il motore di accumulo di energia è bruciato, l'accumulo di energia elettrica fallirà (la resistenza normale del motore di accumulo di energia è circa 86 ohm). Se anche l'operazione manuale non riesce ad accumulare energia, il guasto risiede nel meccanismo di accumulo di energia stesso. Controllare i punti di connessione della bobina di chiusura, del rilascio di scatto parallelo, del rilascio per sottotensione e di altri accessori.
 
(3) Guasto della bobina di chiusura che impedisce la chiusura
- Causa: Una bobina di chiusura bruciata impedisce all'interruttore di chiudersi.
 
- Analisi e gestione: In condizioni normali, dopo il completamento dell'accumulo di energia, premere il pulsante di chiusura attiva la bobina di chiusura, rilasciando l'energia accumulata nel meccanismo a molla per chiudere l'interruttore. Se l'interruttore non si chiude, controllare la bobina di chiusura per danni. Se bruciata, sostituirla. Misurazioni effettuate su diversi interruttori mostrano che la resistenza di una bobina di chiusura normale varia tra 2.750 e 2.770 kΩ. I valori di resistenza delle bobine di apertura e di sottotensione sono simili.
 
(4) Pulsante di reset del controller intelligente non resettato in tempo, impedendo la chiusura
- Causa: Il pulsante di reset del controller intelligente si sporge a causa di un guasto e non viene resettato in tempo, impedendo all'interruttore di chiudersi.
 
- Analisi e gestione: Se l'interruttore si apre a causa di fluttuazioni della rete o altre ragioni, l'indicatore di guasto trip/reset del controller intelligente si sporge. Senza premere il pulsante di reset, l'interruttore assumerà erroneamente che il guasto persista e rifiuterà di chiudersi, anche dopo che il guasto è stato risolto. Controllare se l'indicatore di guasto trip/reset è sporgente. In tal caso, premere il pulsante di reset per ripristinare la chiusura normale. Per i controller intelligenti con memoria di guasto, confermare manualmente che il guasto è risolto, cancellare la memoria di guasto e premere il pulsante di reset per chiudere l'interruttore normalmente.
 
- Chiusura normale ma frequenti falsi trip
 
- Sintomo: L'interruttore si chiude normalmente senza carico, ma si apre falsamente sotto carico, anche in assenza di guasti, sovraccarichi o cortocircuiti nella linea. I falsi trip sono più frequenti e evidenti con carichi leggeri.
 
- Analisi e gestione: L'interruttore si chiude normalmente senza carico, ma non funziona sotto carico, principalmente a causa dell'invecchiamento dell'unità di controllo che causa falsi trip. L'unità di controllo del controller intelligente è una scheda elettronica con un chip semiconduttore. La durata operativa dei semiconduttori è di 15-20 anni, oltre i quali le loro prestazioni diventano instabili. Inoltre, l'alimentazione del chip è fornita dal trasformatore di corrente dell'interruttore. Quando il carico è inferiore al 20%, l'alimentazione del chip diventa instabile, aumentando la probabilità di falsi trip.
 
- Aumento eccessivo della temperatura nell'interruttore automatico a bassa tensione
 
- Causa: Riduzione eccessiva della pressione di contatto. Regolare la pressione di contatto o sostituire la molla. Questo problema può anche derivare da un forte logorio della superficie di contatto o da un contatto povero, richiedendo la sostituzione dell'interruttore. Se l'aumento di temperatura è eccessivo a causa di viti di connessione allentate tra parti conduttive, stringerle saldamente.
 
- Mancanza di trip normale
 
- Se l'interruttore non si apre quando la corrente raggiunge il valore impostato, controllare se la striscia bimetallica del rilascio termico è danneggiata. Se danneggiata, sostituirla. Quindi, ispezionare lo spazio d'aria tra l'armatura e il nucleo del rilascio elettromagnetico o controllare eventuali danni alla bobina. Regolare la distanza armatura-nucleo o sostituire l'interruttore. Se l'interruttore si apre immediatamente all'avvio di un motore, l'impostazione del trip istantaneo del rilascio di sovratensione potrebbe essere troppo bassa, o le vibrazioni potrebbero aver modificato l'impostazione. Regolare l'impostazione del trip istantaneo al valore specificato. Se i componenti sono danneggiati, sostituire il rilascio.
 
II. Situazione attuale e problemi esistenti
Come equipaggiamento critico nelle reti di distribuzione a bassa tensione, gli interruttori automatici a bassa tensione forniscono protezione e distribuzione di energia. Sono categorizzati in tipi termomagnetici ed elettronici in base ai dispositivi di protezione, e in interruttori di protezione di corrente e interruttori di protezione di fuga/corrente in base alla funzionalità. La situazione attuale e i problemi sono i seguenti:
- Gli interruttori automatici termomagnetici offrono solo protezione a due stadi, con difficoltà nell'impostare accuratamente i parametri di protezione. Non sono adatti per applicazioni che richiedono protezione differenziale, poiché possono verificarsi falsi trip, espandendo la portata dei blackout.
 
- Dopo un guasto di sovraccarico, gli interruttori automatici termomagnetici richiedono un periodo di raffreddamento prima di ricchiudere. In ambienti ad alta temperatura, non è possibile ripristinare rapidamente l'energia.
 
- Gli interruttori automatici elettronici attualmente non soddisfano i requisiti dei nodi di rete di distribuzione a bassa tensione. Le loro funzioni di comunicazione sono spesso limitate dalle condizioni sul campo e rimangono largamente inutilizzate.
 
- Gli interruttori automatici a bassa tensione mancano di capacità di misurazione sufficienti per il monitoraggio preciso della tensione, corrente, energia e temperatura. Nel campo vengono ampiamente utilizzati trasformatori di corrente esterni e dispositivi secondari, aumentando i costi di costruzione e manutenzione.
 
- Interfacce e protocolli di comunicazione non uniformi per gli interruttori automatici a bassa tensione risultano in cicli di debug di cablaggio lunghi e comunicazione non affidabile.
 
- La concorrenza feroce nel mercato e le promozioni a basso costo hanno portato a una qualità prodotto ineguale e a tendenze verso il basso nei segmenti di fascia bassa degli interruttori automatici a bassa tensione.
 
III. Ispezione e manutenzione operativa degli interruttori automatici intelligenti a bassa tensione
- Ispezione operativa
Le ispezioni di routine includono: 
- Verificare se la corrente di carico corrisponde alla corrente nominale dell'interruttore.
 
- Controllare danni o allentamenti del canale di arco e rilevare suoni di scarica causati da un contatto povero.
 
- Monitorare la bobina di rilascio per sottotensione per surriscaldamento o rumori anomali.
 
- Ispezionare i contatti ausiliari per segni di bruciatura o erosione.
 
- Assicurarsi che tutti i punti di connessione dei componenti non siano surriscaldati.
 
- Confermare che le luci indicatrici corrispondano allo stato di apertura/chiusura del circuito.
 
- Manutenzione operativa
Le attività di manutenzione includono: 
- Lubrificare periodicamente le parti mobili.
 
- Pulire regolarmente la polvere superficiale per mantenere i livelli di isolamento.
 
- Ispezionare il canale di arco per bruciature gravi, controllare l'integrità dei contatti e verificare la parete di arco per crepe dopo un guasto di cortocircuito.
 
- All'acquisizione di nuovi interruttori, ispezionare per danni, ruggine su parti metalliche esposte o difetti causati da trasporto e stoccaggio impropri. Se vengono riscontrati problemi, contattare immediatamente il fornitore.
 
Conclusione
Gli interruttori automatici intelligenti a bassa tensione sono compatti, ricchi di funzionalità e forniscono protezione precisa contro cortocircuiti, sovraccarichi e guasti di messa a terra. Garantiscono un'energia elettrica sicura e affidabile e sono ampiamente utilizzati in sistemi inferiori a 3KV. Come interruttori principali a bassa tensione comunemente utilizzati, gli interruttori intelligenti richiedono un apprendimento continuo e ricerche approfondite per migliorare le capacità di analisi e risoluzione dei guasti. Ciò garantisce una gestione tempestiva ed efficace di vari guasti nel lavoro pratico, assicurando operazioni di produzione normali e sicure.