
Sfida: Le sottostazioni, in particolare le strutture obsolescenti che richiedono un aggiornamento (inclusi i Gas-Insulated Substations - GIS) o nuove installazioni in ambienti urbani con spazio limitato, sono sotto pressione per ridurre al minimo l'impronta e controllare i costi. I tradizionali trasformatori di corrente (CT) e trasformatori di tensione (VT) separati contribuiscono a un uso inefficiente dello spazio, a costi materiali e di installazione più elevati e a manutenzioni complesse.
La nostra soluzione: Implementare una soluzione progettata ad hoc, compatta, di tipo Plug-and-Play Combined Instrument Transformer (CIT). Questo approccio innovativo integra la funzionalità dei CT e VT in un singolo dispositivo ottimizzato, fornendo benefici sostanziali sia dal punto di vista economico che spaziale.
Caratteristiche principali & Strategia di ottimizzazione economica/spaziale
- Riduzione radicale dell'impronta (Ottimizzazione spaziale):
- Design a singola unità: Sostituisce le unità tradizionali di CT e VT separate con un dispositivo integrato.
- Involucro compatto: Progettato specificamente per spazi ristretti, ideale per sottostazioni affollate, rettifiche su siti brownfield (specialmente all'interno di banchi GIS esistenti) e progetti greenfield dove il terreno è costoso o scarso.
- Risultato: Raggiunge una riduzione del 50-70% della superficie di installazione necessaria rispetto alle unità separate convenzionali. Questo libera aree preziose per altre attrezzature critiche o espansioni future.
- Materiali compositi leggeri (Ottimizzazione dei costi - CapEx):
- Innovazione dei materiali: Utilizza polimeri composti avanzati o compositi ibridi invece di inviluppi in porcellana o metalli pesanti tradizionali.
- Riduzione significativa del peso: Abbassa notevolmente il peso complessivo dell'unità.
- Risparmio sui costi delle fondazioni e delle strutture: Il peso ridotto si traduce direttamente in strutture e fondazioni più semplici, leggere e meno costose. Questo riduce i costi di materiali e ingegneria civile durante l'installazione o il retrofit.
- Installazione "Plug-and-Play" (Ottimizzazione dei costi e del tempo - CapEx & OpEx):
- Design pre-integrato: L'unità CIT assemblata e testata in fabbrica assicura che l'allineamento e la taratura del CT/VT siano completi.
- Semplificazione del lavoro sul sito: Riduce la complessità dell'assemblaggio sul sito e il tempo di installazione.
- Riduzione dei costi di manodopera: Un'installazione più rapida si traduce in costi di manodopera inferiori.
- Minimizzazione del tempo di inattività (Critico per i retrofit): Particolarmente vitale nei retrofit GIS o negli aggiornamenti di sottostazioni in funzione, dove minimizzare le finestre di interruzione è fondamentale per la affidabilità della rete e il reddito degli operatori.
- Disegni standardizzati ad alta utilità (Ottimizzazione dei costi - CapEx & OpEx):
- Gamma limitata di tipologie ottimizzate: Invece di stoccare un vasto assortimento di CT e VT separati, standardizzare su un portafoglio curato di design CIT che coprono i livelli di tensione, le classi di corrente e di precisione più comuni (ad esempio, coprendo l'80% dei requisiti tipici delle sottostazioni).
- Gestione semplificata degli inventari: Le utility e i fornitori beneficiano di un numero drammaticamente ridotto di SKU per i trasformatori strumentali.
- Riduzione del CapEx iniziale:
- Meno unità: Un CIT sostituisce due dispositivi, riducendo il numero di unità da acquistare.
- Strutture più piccole: Vedi Punto 2 (Materiali leggeri).
- Risparmi sulle acquisizioni in blocco: La standardizzazione consente acquisti in volumi maggiori per ogni modello di CIT, sfruttando gli effetti di scala.
- Riduzione del costo OpEx a lungo termine:
- Manutenzione più semplice: Solo un'unità richiede ispezione, pulizia e controlli fisici invece di due. I punti di accesso sono consolidati.
- Riduzione del tempo e del costo dei test: Solo un'unità richiede test di iniezione primaria e secondaria durante la messa in servizio e la manutenzione ordinaria, riducendo effettivamente a metà il tempo di test e i costi associati di manodopera e risorse rispetto ai CT e VT separati.
- Ottimizzazione del tenere di scorta: Un numero inferiore di SKU significa meno pezzi di ricambio diversi richiesti in inventario, riducendo il capitale vincolato e lo spazio di archiviazione.