Un fusibile è un dispositivo utilizzato per la protezione del circuito, la cui funzione principale è interrompere il circuito in caso di sovracorrente per prevenire danni all'equipaggiamento o alla linea. La classificazione del fusibile si riferisce principalmente alla sua corrente nominale, non al voltaggio nominale, poiché il ruolo principale del fusibile è proteggere il circuito dalla sovracorrente, non dal sovratensione. Di seguito viene fornita una spiegazione dettagliata della corrente massima nominale del fusibile e dei motivi che la giustificano:
Corrente nominale del fusibile
Corrente nominale
La corrente nominale del fusibile si riferisce al valore massimo di corrente che il fusibile può trasportare continuamente senza fondersi nelle condizioni di lavoro normali. Questa classificazione riflette la corrente massima che il fusibile può sopportare nel lungo periodo, oltre la quale il fusibile si fonderà per proteggere il circuito.
Perché il fusibile non ha una classificazione di voltaggio?
Principio di protezione del circuito
Lo scopo principale di un fusibile è proteggere il circuito dalla sovracorrente. La corrente è un fattore che influenza direttamente l'accumulo di calore nei componenti (come i cavi, i connettori, ecc.) del circuito. Quando la corrente supera un certo limite, l'accumulo di calore causerà il surriscaldamento dell'equipaggiamento e potrebbe persino causare un incendio. Pertanto, i fusibili sono progettati per fondersi rapidamente quando la corrente supera un valore predeterminato, interrompendo così l'alimentazione.
Azione del voltaggio
Il voltaggio determina l'entità della corrente, ma non è la causa diretta del guasto del fusibile. Nel circuito, la funzione del voltaggio è spingere la corrente attraverso il circuito. Il ruolo del fusibile nel circuito è limitare la corrente, non il voltaggio. Anche se il voltaggio è alto, fintantoché la corrente non supera la classificazione del fusibile, il fusibile non si fonderà.
Come determinare la corrente nominale del fusibile?
Analisi del carico: È necessario prima di tutto determinare la corrente del carico nel circuito, cioè la corrente massima quando il circuito funziona normalmente.
Selezionare il fusibile giusto: Selezionare il fusibile con la corrente nominale appropriata in base alla corrente del carico. Di solito si sceglie un fusibile leggermente superiore alla corrente del carico per assicurare che il circuito non venga interrotto erroneamente durante il funzionamento normale.
Considerazione del margine: Considerando la corrente transitoria (come la corrente di avviamento) e altre incertezze che possono esistere nel circuito, di solito si selezionano fusibili con una corrente nominale leggermente superiore alla corrente del carico per lasciare un certo margine di sicurezza.
Altre classificazioni dei fusibili
Oltre alla corrente nominale, i fusibili hanno altre classificazioni:
Voltaggio nominale: Anche se il fusibile non opera principalmente in base al voltaggio nominale, esso deve comunque operare in un intervallo di voltaggio specifico. Il voltaggio nominale si riferisce al valore massimo di voltaggio a cui il fusibile può funzionare normalmente.
Capacità di interruzione: La capacità di interruzione del fusibile si riferisce al valore massimo di corrente che può sopportare quando interrompe il circuito. Questo valore è generalmente molto superiore alla corrente nominale per assicurare che il fusibile possa interrompere il circuito in modo affidabile in caso di sovracorrente.
Caratteristiche tempo-corrente: I fusibili hanno diverse curve caratteristiche tempo-corrente, che indicano il tempo di funzionamento dei fusibili a diversi livelli di corrente.
Riepilogo
I fusibili vengono scelti principalmente in base alla loro corrente nominale, poiché il loro ruolo principale è proteggere il circuito dalla sovracorrente. Anche se i fusibili hanno anche un voltaggio nominale, questo valore serve per assicurare che il fusibile funzioni correttamente all'interno di un intervallo di voltaggio specifico. Quando si sceglie un fusibile, è necessario considerare la corrente del carico, il voltaggio di lavoro del circuito e la capacità di interruzione del fusibile.