| Marca | Switchgear parts |
| Numero modello | Mecanismo a molla CT40 (doppio interruttore ausiliario) |
| tensione nominale | 40.5kV |
| frequenza nominale | 50/60Hz |
| Serie | CT40 |
Il meccanismo a molla CT-40 è adatto per l'operazione di interruttori automatici a SF6 LW35-40.5 autoalimentati e armadiari con potenza equivalente agli interruttori. Può far eseguire al corpo dell'interruttore operazioni di apertura e chiusura, realizzando varie operazioni. Utilizzando l'energia accumulata nelle molle come fonte di energia, unita a doppie interruzioni ausiliarie per ottenere un controllo preciso e un feedback sullo stato, viene ampiamente utilizzato nei sistemi di distribuzione a media tensione da 10kV a 40.5kV, sottostazioni industriali e reti di distribuzione, fornendo un supporto di energia stabile ed efficiente per le operazioni di apertura e chiusura degli apparati e garantendo il funzionamento sicuro dei sistemi di energia.
1、Principio di funzionamento principale: controllo collaborativo dell'energia accumulata nelle molle e doppie interruzioni ausiliarie
1. Meccanismo di accumulo di energia a molla
Il meccanismo CT40 utilizza molle elicoidali cilindriche come componente centrale di accumulo di energia, e il processo di accumulo di energia è realizzato attraverso metodi manuali o elettrici:
Accumulo di energia elettrico: il motore aziona l'insieme di riduttori, che fa ruotare l'albero di accumulo e comprime la molla di chiusura attraverso il meccanismo a camma; quando la molla è compressa fino alla corsa nominale, il dentato e il rullino di blocco si agganciano, e l'interruttore di corsa attiva lo spegnimento del motore, completando l'accumulo di energia (tempo di accumulo ≤ 15s). In questo momento, il meccanismo è in uno stato di attesa per la chiusura.
Accumulo di energia manuale: in caso di guasto del motore o assenza di alimentazione, si ruota l'albero di accumulo manualmente agitando la maniglia, ripetendo il processo di compressione della molla e blocco descritto sopra, assicurando che l'operazione di accumulo di energia possa essere comunque completata in situazioni di emergenza.
2. Logica delle operazioni di apertura e chiusura
Operazione di chiusura: ricevuto il segnale di chiusura, l'elettromagnete di chiusura agisce, liberando il dentato di accumulo, e la molla di chiusura rilascia rapidamente l'energia, spingendo il contatto mobile dell'apparato a chiudersi attraverso il meccanismo di trasmissione a biella; dopo la chiusura, la molla di apertura viene sincronicamente estesa per accumulare energia, preparandosi per l'operazione di apertura.
Operazione di apertura: ricevuto il segnale di apertura, l'elettromagnete di apertura (o la maniglia di apertura manuale) agisce, il blocco di apertura si libera, la molla di apertura rilascia l'energia, e il meccanismo di trasmissione viene guidato a tirare rapidamente il contatto mobile per disconnettere, interrompendo il circuito (tempo di apertura ≤ 25ms, garantendo una rapida interruzione della corrente di difetto).
3. Funzione centrale delle doppie interruzioni ausiliarie
Diversamente dal modello con singola interruzione ausiliaria, la progettazione con doppie interruzioni ausiliarie del CT40 realizza "separazione funzionale e garanzia di ridondanza", con funzioni specifiche incluse:
Interruttore di feedback dello stato: monitoraggio in tempo reale dello "stato di accumulo di energia" (accumulata/non accumulata) e dello "stato di chiusura" (totalmente chiuso/totally aperto) del meccanismo, trasmettendo segnali di stato al sistema di automazione della distribuzione (come SCADA) per il monitoraggio remoto dello stato operativo dell'equipaggiamento.
Interruttore di interblocco di controllo: implementa l'interblocco logico di "chiusura con accumulo di energia" e "apertura-chiusura", ad esempio: il circuito di chiusura viene collegato solo quando il meccanismo completa l'accumulo di energia (attivato dall'interruttore di feedback dello stato); se l'apertura non è completata, l'operazione di chiusura è bloccata per prevenire danni all'equipaggiamento causati da errori di manovra e migliorare la sicurezza operativa.