
Riassunto esecutivo: Affronti la sfida dell'invecchiamento dei tradizionali Trasformatori di Corrente (CT) e Trasformatori di Tensione (VT) nelle Sottostazioni Aria Isolata (AIS)? La modernizzazione non deve significare la ricostruzione della sottostazione. Il CIT (Combined Instrument Transformer) è progettato specificamente come una solida sostituzione diretta per le tue unità legacy. Preservando le fondamenta e le connessioni esistenti, fornisce la compatibilità analogica essenziale oggi mentre abilita in modo fluido il tuo futuro digitale a fasi. Prioritizzando robustezza e affidabilità dimostrata sul campo, costruisce fiducia per la sostituzione delle tecnologie consolidate.
La sfida: Modernizzare l'infrastruttura AIS matura
Le risorse AIS formano il back-bone delle reti globali di trasmissione e distribuzione. Migliaia di siti si basano su CT e VT decennali che stanno avvicinandosi alla fine del loro ciclo di vita. Sostituirli presenta sfide uniche:
- Alto costo del cambiamento strutturale: Demolire le fondamenta, modificare le busbar o espandere le strutture è estremamente costoso e dispendioso.
- Dipendenza dalla compatibilità dei relè: Schema critici di protezione e misurazione si basano su ingressi analogici 5A/1A e 110V/100V stabiliti.
- Strategia di migrazione: La sostituzione immediata con soluzioni solo digitali è spesso impraticabile; un approccio a fasi è essenziale.
- Barriera di fiducia: I CT/VT legacy hanno un tracciato dimostrato. Le nuove tecnologie devono dimostrare una affidabilità comparabile in condizioni di campo severe per guadagnare accettazione.
Sostituzione diretta, doppie uscite, affidabilità dimostrata
Questo CIT è la risposta, progettato fin dall'inizio come un aggiornamento retrofittabile diretto per i CT e VT convenzionali in ambienti AIS:
- Progettazione di rimpiazzo "drop-in" diretto (Core Enabler):
- Corrispondenza precisa delle dimensioni: Le dimensioni e la massa sono ingegnerizzate per replicare perfettamente le unità CT/VT originali da sostituire.
- Interfacce di montaggio e busbar identiche: Utilizza i dadi di fondazione esistenti e corrisponde alle dimensioni/configurazioni esistenti dei terminali di busbar (ad esempio, tipo morsetto, fori per dadi). Non sono richiesti tagli, saldature o modifiche alle busbar.
- Posizionamento standard della scatola terminale: Le connessioni secondarie terminano in posizioni familiari ai tecnici, posizionate come gli originali.
- Vantaggi significativi nell'installazione:
- Riduzione radicale dei tempi di inattività: Le finestre di installazione si riducono da giorni a ore.
- Costi civili eliminati: Evita lavori in cemento, modifiche strutturali.
- Rischio minimizzato: Ingegnerizzazione semplificata, piano di sollevamento meno complesso, ridotto potenziale di errori durante i lavori sulle busbar.
- Sistema di uscita ibrido: supporta oggi e domani:
- Interfaccia analogica legacy:
- Uscite di corrente: Uscite compatibili con il carico standard: 1A (5VA tipico) e 5A (15VA o 30VA tipico) per nucleo di protezione/misurazione.
- Uscite di tensione: Uscite compatibili con il rapporto standard: 100V (Linea-Neutro) e 110V (Linea-Neutro), adatte per relè e contatori. Opzione 110V (Linea-Linea) disponibile se necessario.
- Interfaccia digitale moderna:
- Basata su standard: Uscita digitale conforme a IEC 61850-9-2LE Valori Campionati (SV) via Ethernet.
- Capacità avanzate: Fornisce dati campionati di corrente e tensione fusi, sincronizzati e ad alta risoluzione, abilitando nuove possibilità per protezione, controllo e monitoraggio delle condizioni all'interno delle architetture di sottostazione digitale.
- Percorso di migrazione a fasi: Le utility possono:
- Fase 1: Collegare i sistemi di protezione/controllo analogici esistenti al CIT. Le funzioni critiche rimangono invariate.
- Fase 2: Inviare lo stream SV digitale a nuovi Dispositivi Elettronici Intelligenti (IED) o gateway per applicazioni avanzate o nuove celle.
- Fase 3: Gradualmente smantellare gli IED legacy man mano che i sistemi digitali dimostrano affidabilità, minimizzando il rischio e distribuendo l'investimento.
- Progettazione robusta per l'affidabilità dimostrata sul campo (costruire fiducia):
- Pronto per ambienti estremi: Componenti selezionati e sigillati per resistere a temperature estreme (-40°C a +70°C operativa), alta umidità (standard di protezione IP67), nebbia salina (resistenza alla corrosione C5-M) e livelli di inquinamento elevati.
- Performance sismica: Progettato per soddisfare i requisiti sismici IEC 61869/IEEE C37 adatti alla zona di installazione.
- Sistema di isolamento avanzato: Utilizza isolamento a nucleo solido (ad esempio, design asciutto senza SF6 con alloggiamento composito in silicone, o gas SF6) ottimizzato per stabilità e lunga durata sotto impulsi di commutazione e sovratensioni temporanee (TOVs).
- Stabilità termica e sovraccarico: Conduttori primari e avvolgimenti secondari generosamente dimensionati assicurano prestazioni in condizioni di guasto e scenari di sovraccarico. Conformità test di stabilità termica dimostrata.
- Affidabilità per progettazione: Utilizza tecnologia di sensori robusta (ad esempio, CTs/LPCTs a basso consumo ottimizzati, divisori di tensione resistivi/capacitivi) con elettronica attiva minima. Focus sulla semplicità nei percorsi critici.
- Focus sulla validazione: Test di tipo estensivo (IEC 61869, IEEE C57.13) più test pilota rigorosi pre-distribuzione in ambienti reali di rete in varie condizioni operative per costruire la fiducia delle utility e dimostrare equivalenza operativa alle tecnologie legacy.
- Panoramica delle specifiche tecniche:
|
Caratteristica
|
Specifiche
|
|
Tensione primaria
|
Abbinata all'applicazione esistente (ad esempio, 72.5kV - 550kV)
|
|
Corrente primaria
|
Abbinata alla classificazione della barra esistente
|
|
Uscite analogiche
|
1A/5A Nuclei CT, Uscite VT 100V/110V (rapporti standard)
|
|
Uscita digitale
|
IEC 61850-9-2LE SV via Fibra/Ethernet
|
|
Precisione (Analogica)
|
Tipicamente 0.2 / 5P per VT, 5P / 5TPE per nuclei CT
|
|
Precisione (Digitale)
|
Tipicamente Classe 0.2 (Mis), 5TPE (Prot)
|
|
Ambientale
|
-40°C a +70°C Ambientale, IP67, Resistenza alla corrosione C5-M
|
|
Sismico
|
Zona 3 / Zona 4 secondo IEEE 693
|
|
Standard
|
IEC 61869, IEEE C57.13, Standard locali delle utility
|
Proposta di valore: Ridurre il rischio e il costo per gli operatori di rete
- Costo e tempo di installazione drasticamente inferiori: Elimina le modifiche strutturali e i lavori complessi sulle busbar. Commissionamento più rapido.
- Modernizzazione a rischio ridotto: Mantiene la compatibilità con i relè di protezione esistenti e affidabili durante la transizione. Affidabilità analogica dimostrata.
- Investimento future-proof: Capacità digitali integrate garantiscono prontezza per sottostazioni digitali senza obsolescenza immediata.
- Resilienza migliorata: Il design robusto offre longevità paragonabile a CT/VT convenzionali, minimizzando i cicli futuri di sostituzione.
- Riduzione dell'impronta della sottostazione: Sostituisce due dispositivi convenzionali con uno, migliorando la chiarezza delle busbar e liberando spazio.
- Fonte di dati unificata: Un singolo dispositivo fornisce dati di corrente e tensione sincronizzati, migliorando la correlazione delle misurazioni e abilitando analisi avanzate.