
Sfida: Limiti di spazio dei tradizionali trasformatori di tensione GIS
Nelle aree urbane centrali, nelle sottostazioni sotterranee o nelle reti di distribuzione ad alta densità, le risorse spaziali delle sottostazioni sono estremamente scarse. I tradizionali trasformatori di tensione GIS (VT), a causa della loro struttura indipendente, soffrono di grandi dimensioni fisiche (l'area di occupazione tipicamente supera i 4 m² per l'equipaggiamento da 400kV), componenti dispersi e punti di connessione complessi tra i compartimenti gassosi. Questo non solo porta a cicli di installazione lunghi, ma rende anche difficile soddisfare i requisiti di progettazione delle moderne sottostazioni compatte, diventando un collo di bottiglia chiave che limita gli aggiornamenti delle reti urbane.
Soluzione: Design modulare integrato a sandwich
Benefici attesi: Ridenifizione degli standard dell'equipaggiamento per scenari ad alta densità
|
Indicatore |
Tasso di miglioramento |
Valore pratico |
|
Ore uomo di installazione |
Ridotte del 40% |
Tempo di installazione di un singolo VT da 12 → 7,2 ore |
|
Utilizzo dello spazio |
Aumentato del 35% |
Risparmia 1/3 dell'area di occupazione dell'equipaggiamento per la stessa capacità della sottostazione |
|
Scenari applicabili |
Limiti superati |
Sottostazioni sotterranee / Sottostazioni multi-livello / Aggiornamento di vecchie stazioni |
|
Costo di ciclo di vita |
Ridotto del 18% |
Complessità di manutenzione ridotta ↓ + Riduzione del tasso di guasti ↓ + Riduzione del consumo energetico ↓ |
Validazione dello scenario di applicazione
Questa soluzione è stata implementata in progetti come la sottostazione sotterranea da 275kV a Shinjuku, Tokyo, e la rete intelligente del distretto commerciale di Shanghai Hongqiao:
Conclusione: L'evoluzione inevitabile del design compatto
Attraverso il percorso tecnico di Integrazione modulare (Integrazione) + Materiali leggeri (Leggerizzazione) + Ottimizzazione strutturale (Compattazione), questa soluzione ridefinisce i limiti di efficienza spaziale dei trasformatori di tensione GIS. Il suo valore non si limita a liberare il 35% dello spazio pavimentale delle sottostazioni, ma fornisce anche una base architettonica hardware scalabile per la futura rete elettrica urbana ad ultra-alta densità.