Interruttori a bassa tensione ad aria vs. interruttori a vuoto: struttura, prestazioni e applicazioni
Gli interruttori a bassa tensione ad aria, noti anche come interruttori universali o a cornice modellata (MCCBs), sono progettati per tensioni alternate di 380/690V e tensioni continue fino a 1500V, con correnti nominali che vanno da 400A a 6300A o addirittura 7500A. Questi interruttori utilizzano l'aria come mezzo di spegnimento dell'arco. L'arco viene estinto attraverso l'allungamento, la divisione e il raffreddamento mediante un condotto di arco (corridore di arco). Tali interruttori possono interrompere correnti di cortocircuito di 50kA, 80kA, 100kA o fino a 150kA.
Componenti principali e funzionalità
Meccanismo di manovra: situato sul fronte dell'interruttore, fornisce la velocità necessaria per la separazione e la chiusura dei contatti. Il rapido movimento dei contatti aiuta a allungare e raffreddare l'arco, facilitandone l'estinzione.
Unità di scatto intelligente: montata accanto al meccanismo di manovra, è il "cervello" dell'interruttore a bassa tensione. Riceve segnali di corrente e tensione tramite sensori, calcola i parametri elettrici e li confronta con le impostazioni di protezione LSIG predefinite:
L: ritardo a lungo termine (protezione contro sovraccarico)
S: ritardo a breve termine (protezione contro cortocircuito)
I: istantaneo (scatto immediato)
G: protezione contro guasti a terra
Basandosi su queste impostazioni, l'unità di scatto invia un segnale al meccanismo per aprire l'interruttore in caso di sovraccarico o cortocircuito, fornendo una protezione complessiva.
Camera di arco e terminali: situata sul retro, la camera di arco contiene i contatti e il condotto di arco. I terminali uscenti trifase inferiori sono dotati di:
Sensori di corrente elettronici (per l'ingresso del segnale all'unità di scatto)
Trasformatori di corrente elettromagnetici (CT) (per fornire energia operativa all'unità di scatto)
Il meccanismo di manovra ha solitamente una vita meccanica inferiore a 10.000 operazioni.
Evoluzione dall'interrompimento ad aria a quello a vuoto
Storicamente, esistevano interruttori a media tensione ad aria, ma erano ingombranti, avevano una capacità di interruzione limitata e producevano un significativo bagliore d'arco (non zero), rendendoli insicuri e poco pratici.
In contrasto, gli interruttori a vuoto (VCBs) condividono una disposizione generale simile: il meccanismo di manovra sul fronte e l'interruttore sul retro. Tuttavia, l'interruttore utilizza un interruttore a vuoto (o "bottiglia a vuoto"), che è strutturalmente simile a una lampadina a incandescenza - un involucro sigillato di vetro o ceramica evacuato a vuoto elevato.
In un vuoto:
È necessario solo un piccolo spazio tra i contatti per soddisfare i requisiti di isolamento e resistenza alla tensione.
L'arco si estingue rapidamente a causa dell'assenza di un mezzo ionizzabile e la diffusione efficiente del vapore metallico.
Applicazioni degli interruttori a vuoto
Gli interruttori a vuoto si sono sviluppati rapidamente ed ora sono ampiamente utilizzati nei sistemi a bassa, media e alta tensione:
Interruttori a vuoto a bassa tensione: tipicamente valutati a 1,14kV, con correnti nominali fino a 6300A e capacità di interruzione di cortocircuito fino a 100kA.
Interruttori a vuoto a media tensione: più comuni nella gamma 3,6–40,5kV, con correnti fino a 6300A e capacità di interruzione fino a 63kA. Oltre il 95% degli armadi a media tensione ora utilizza l'interruzione a vuoto.
Interruttori a vuoto ad alta tensione: gli interruttori monofase hanno raggiunto 252kV, e gli interruttori a vuoto 550kV sono stati ottenuti tramite interruttori in serie.
Differenze chiave di progettazione
A differenza degli interruttori ad aria che utilizzano molle di contatto, gli interruttori a vuoto richiedono al meccanismo di manovra di:
Fornire una sufficiente velocità di apertura e chiusura
Garantire una pressione adeguata sui contatti
Questa pressione sui contatti deve rimanere sufficiente anche dopo un logorio dei contatti fino a 3 mm, per trasportare in modo affidabile la corrente nominale e resistere alla corrente massima a breve termine durante i guasti.
Vantaggi degli interruttori a vuoto
Alta affidabilità e sicurezza
Immunità alle condizioni ambientali (polvere, umidità, altitudine)
Nessun bagliore d'arco (nessun arco esterno)
Dimensioni compatte e intervalli di manutenzione lunghi
Questi vantaggi rendono gli interruttori a vuoto ideali per l'utilizzo in ambienti pericolosi come impianti chimici, miniere di carbone, impianti petroliferi e gassifici, dove i rischi di esplosione e la sicurezza antincendio sono critici.
Studio di caso reale: prestazioni degli interruttori a vuoto vs. interruttori ad aria in caso di guasto
Un grande impianto chimico ha installato due interruttori - uno ad aria e uno a vuoto - in configurazioni di circuito identiche e sottoposti alle stesse condizioni di guasto.
Il circuito era una configurazione di collegamento, dove le fonti di alimentazione su entrambi i lati dell'interruttore erano fuori sincronizzazione. Ciò ha portato a una tensione transitoria attraverso il gap dei contatti che si avvicinava al doppio della tensione nominale, causando il fallimento dell'interruttore.
Risultati:
Interruttore ad aria:
Hanno subito una distruzione completa. L'involucro dell'unità dell'interruttore si è rotto e l'armadio di commutazione adiacente su entrambi i lati è stato gravemente danneggiato. È stata necessaria una ricostruzione e sostituzione estensive.
Interruttore a vuoto:
Il fallimento è stato significativamente meno violento. Dopo aver sostituito l'interruttore a vuoto e pulito i prodotti di arco (fuliggine) dall'interruttore e dal compartimento, l'armadio di commutazione è stato ripristinato rapidamente al servizio.
Conclusione
Gli interruttori a vuoto dimostrano una superiorità nel contenimento dei guasti, sicurezza e affidabilità rispetto agli interruttori ad aria, specialmente sotto severe sovratensioni transitorie. I loro interruttori a vuoto sigillati impediscono la propagazione dell'arco, minimizzando i danni e i tempi di inattività.
In ambienti esplosivi o infiammabili come impianti chimici e miniere di carbone, l'operazione senza arco e le prestazioni robuste degli interruttori a vuoto offrono un chiaro vantaggio tecnologico e di sicurezza.