Fattibilità teorica
In principio, un generatore può essere utilizzato per fornire energia ad un trasformatore. Il ruolo del generatore è quello di convertire l'energia meccanica (come quella prodotta da un motore diesel, una turbina idraulica, ecc.) o altre forme di energia in energia elettrica, e produrre corrente alternata o continua di una certa tensione e frequenza. Il trasformatore è un tipo di apparecchiatura elettrica basata sul principio dell'induzione elettromagnetica, utilizzata per cambiare la tensione della corrente alternata. Fintanto che la potenza di uscita del generatore soddisfa i requisiti di base del trasformatore (come tensione, frequenza e altri parametri all'interno della gamma di funzionamento nominale del trasformatore), può fornire energia al trasformatore.
Ad esempio, un alternatore con una tensione di uscita di 400V e una frequenza di 50Hz può fornire energia ad un trasformatore di potenza con una tensione di ingresso nominale entro una certa gamma (ad esempio 380-420V) e una frequenza di 50Hz.
Considerazioni nelle applicazioni pratiche
Abbinamento della tensione
Gamma di tensione di ingresso: Il trasformatore ha la sua gamma di tensione di ingresso nominale. Se la tensione di uscita del generatore non rientra in questa gamma, può influire sul funzionamento normale del trasformatore. Se la tensione di uscita del generatore è troppo alta, può portare alla saturazione del nucleo del trasformatore, aumentare le perdite di ferro, produrre fenomeni di surriscaldamento e persino danneggiare il sistema di isolamento del trasformatore; se la tensione è troppo bassa, il trasformatore potrebbe non funzionare correttamente e la tensione di uscita non soddisferà le aspettative. Ad esempio, un trasformatore con una tensione di ingresso nominale di 10kV, se la tensione di uscita del generatore è solo 8kV, potrebbe portare a una tensione di uscita del trasformatore inferiore al valore nominale, influendo sul funzionamento normale dei dispositivi elettrici successivi.
Capacità di regolazione della tensione: La capacità di regolazione della tensione del generatore è altresì importante. La tensione di uscita del generatore può fluttuare quando cambia il carico. Se il generatore non riesce a regolare efficacemente la tensione, in modo che la tensione di uscita superi la gamma di tensione di ingresso nominale del trasformatore, ciò causerà danni al trasformatore. Alcuni generatori sono dotati di un regolatore automatico di tensione (AVR), che può stabilizzare la tensione di uscita fino a un certo punto per adattarsi ai requisiti di ingresso del trasformatore.
Abbinamento della frequenza
Per la maggior parte dei trasformatori, specialmente quelli di potenza, la frequenza è un parametro critico. Se la frequenza di uscita del generatore non corrisponde alla frequenza nominale del trasformatore, le caratteristiche operative del trasformatore saranno influenzate. Ad esempio, quando la frequenza diminuisce, la reattività del trasformatore diminuirà, il che può portare a un aumento della corrente, causando anche il surriscaldamento del trasformatore; se la frequenza è troppo alta, può influire sul processo di induzione elettromagnetica all'interno del trasformatore, risultando in una tensione di uscita anomala. Ad esempio, un trasformatore con una frequenza nominale di 50Hz, se alimentato da un generatore con una frequenza di uscita di 60Hz, pur potendo operare in alcune circostanze, si discosterà dal suo stato operativo normale, influendo sulla sua durata e prestazioni.
Abbinamento della potenza
Relazione di capacità: La potenza di uscita del generatore deve soddisfare le esigenze del trasformatore. Se la potenza del generatore è inferiore alla potenza nominale del trasformatore, il trasformatore potrebbe non funzionare correttamente, o durante il caricamento, il generatore potrebbe sovraccaricarsi. Ad esempio, un generatore da 100kW per un trasformatore con una potenza nominale di 200kW, quando il trasformatore è sottoposto a un determinato carico, il generatore non sarà in grado di fornire abbastanza potenza e avrà un fenomeno di sovraccarico, il che non solo influirà sulla stabilità dell'approvvigionamento elettrico, ma potrebbe anche danneggiare il generatore e il trasformatore.
Fattore di potenza: Il fattore di potenza dei generatori e dei trasformatori deve essere considerato. Il fattore di potenza riflette l'efficienza di utilizzo dell'energia elettrica da parte degli apparecchi elettrici. Se il fattore di potenza del generatore non corrisponde a quello del trasformatore, influenzerà la trasmissione efficace dell'energia elettrica. Ad esempio, quando il fattore di potenza del generatore è basso, anche se la potenza apparente può soddisfare le esigenze del trasformatore, la potenza attiva effettiva che può essere fornita al trasformatore sarà ridotta, il che potrebbe impedire al trasformatore di funzionare normalmente.