Cos'è il fattore di diversità?
Definizione del fattore di diversità
Il fattore di diversità è definito come il rapporto tra la somma delle domande massime individuali e la domanda massima simultanea del sistema.
Importanza del fattore di diversità
Un alto fattore di diversità significa che una sorgente elettrica più piccola può servire un maggior numero di carichi, rendendolo commercialmente vantaggioso.
Tempistica del carico di punta
Diversi tipi di carichi (domestici, commerciali, industriali, ecc.) hanno domande di punta in momenti diversi, il che aiuta nella gestione dell'intero carico sul sistema.
Applicazione nei sistemi elettrici
La comprensione e l'applicazione del fattore di diversità aiutano nella progettazione di sistemi elettrici efficienti ed economici.
Esempio di calcolo
Per un trasformatore di potenza con carichi industriali, domestici e comunali, il fattore di diversità viene calcolato in base alle loro domande massime e alla domanda massima del trasformatore.
Chiamiamo una sottostazione elettrica X. A, B, C ed E sono sottostazioni a valle connesse alla sottostazione X. La domanda massima di queste sottostazioni è rispettivamente A megawatt, B megawatt, C megawatt, D megawatt ed E megawatt. La domanda massima simultanea della sottostazione X è X megawatt. Il fattore di diversità sostitutivo sarebbe

Il fattore di diversità deve essere sempre maggiore di uno. Un fattore di diversità più alto è desiderabile in quanto rende l'attività commerciale dell'energia elettrica più vantaggiosa.
Ora ti mostreremo un esempio pratico del fattore di diversità. Un trasformatore di potenza è collegato ai seguenti carichi. Il carico industriale è di 1500 kW, il carico domestico è di 100 kW e il carico comunale è di 50 kW. La domanda massima per il trasformatore di potenza è di 1000 kW. Il fattore di diversità del trasformatore sarebbe
