Potenza attiva
La potenza attiva, anche nota come potenza reale, è la parte della potenza elettrica che svolge un lavoro utile in un circuito, come la produzione di calore, luce o movimento meccanico. Misurata in watt (W) o chilowatt (kW), rappresenta l'energia effettivamente consumata da un carico ed è la base per la fatturazione dell'elettricità. Questo strumento calcola la potenza attiva in base a tensione, corrente, fattore di potenza, potenza apparente, potenza reattiva, resistenza o impedenza. Supporta sia sistemi monofase che trifase, rendendolo ideale per motori, illuminazione, trasformatori e apparecchiature industriali. Descrizione dei parametri Parametro Descrizione Tipo di Corrente Seleziona il tipo di circuito: • Corrente Continua (CC): flusso costante dal polo positivo al polo negativo • Monofase CA: un conduttore vivo (fase) + neutro • Bifase CA: due conduttori di fase, opzionalmente con neutro • Trifase CA: tre conduttori di fase; sistema a quattro fili include neutro Tensione Differenza di potenziale elettrico tra due punti. • Monofase: inserisci **tensione Fase-Neutro** • Bifase / Trifase: inserisci **tensione Fase-Fase** Corrente Flusso di carica elettrica attraverso un materiale, unità: Ampere (A) Fattore di Potenza Rapporto tra potenza attiva e potenza apparente, indicando l'efficienza. Valore compreso tra 0 e 1. Valore ideale: 1,0 Potenza Apparente Prodotto della tensione RMS e della corrente, rappresentando la potenza totale fornita. Unità: Volt-Ampere (VA) Potenza Reattiva Energia che scorre alternativamente in componenti induttivi/capacitivi senza conversione in altre forme. Unità: VAR (Volt-Ampere Reattivo) Resistenza Opposizione al flusso di corrente continua, unità: Ohm (Ω) Impedenza Opposizione totale alla corrente alternata, inclusa resistenza, induttanza e capacità. Unità: Ohm (Ω) Principio di Calcolo La formula generale per la potenza attiva è: P = V × I × cosφ Dove: - P: potenza attiva (W) - V: tensione (V) - I: corrente (A) - cosφ: fattore di potenza Altre formule comuni: P = S × cosφ P = Q / tanφ P = I² × R P = V² / R Esempio: Se la tensione è 230V, la corrente è 10A e il fattore di potenza è 0,8, allora la potenza attiva è: P = 230 × 10 × 0,8 = 1840 W Consigli per l'uso Monitorare regolarmente la potenza attiva per valutare l'efficienza delle apparecchiature Utilizzare i dati dai contatori di energia per analizzare i modelli di consumo e ottimizzare l'uso Considerare la distorsione armonica quando si tratta di carichi non lineari (ad esempio, convertitori di frequenza, driver LED) La potenza attiva è la base per la fatturazione dell'elettricità, specialmente nei piani tariffari orari Combinare con la correzione del fattore di potenza per migliorare l'efficienza energetica complessiva