1.Utilizzo Razionale dei Trasformatori
I trasformatori dovrebbero essere selezionati con configurazioni di avvolgimenti flessibili in base alle caratteristiche di consumo energetico delle imprese industriali, e le regolazioni del carico dovrebbero essere effettuate prontamente in base al tasso di carico di ogni trasformatore per garantire l'operazione nelle condizioni ottimali di carico. I carichi trifase sui trasformatori dovrebbero essere mantenuti il più possibile equilibrati; un funzionamento squilibrato non solo riduce la capacità di uscita ma aumenta anche le perdite. Dovrebbero essere adottati trasformatori efficienti dal punto di vista energetico—ad esempio, i trasformatori in lega amorfica hanno perdite a vuoto che sono solo il 25%-30% di quelle dei trasformatori della serie S9, rendendoli particolarmente adatti per applicazioni con poche ore di utilizzo annuale.
2.Enfasi e Implementazione Rationale della Compensazione del Potere Reattivo
Durante l'operazione, un trasformatore consuma potenza reattiva che è da diverse a decine di volte superiore al suo consumo di potenza attiva. La trasmissione di energia reattiva attraverso la rete causa sostanziali perdite di potenza attiva. Nei tipici reticoli di distribuzione, dispositivi di compensazione reattiva sono installati sul lato a bassa tensione (sistema 400 V) dei trasformatori. Si ritiene comunemente che compensare il fattore di potenza del carico a 0,9-0,95 sia sufficiente, mentre la compensazione del potere reattivo per il trasformatore stesso—cioè, la compensazione sul lato ad alta tensione (10 kV)—è spesso trascurata.
La scelta razionale del metodo, della posizione e della capacità della compensazione reattiva può stabilizzare efficacemente i livelli di tensione del sistema e evitare la trasmissione di grandi quantità di potenza reattiva su lunghe distanze, riducendo così le perdite di rete attive. Per le reti di distribuzione, la compensazione reattiva viene solitamente implementata attraverso una combinazione di approcci centralizzati, decentralizzati e locali. I metodi di commutazione automatica possono basarsi sui livelli di tensione della barra, sulla direzione del flusso di potenza reattiva, sull'entità del fattore di potenza, sulla dimensione della corrente di carico o sulla pianificazione oraria. La scelta specifica deve essere determinata in base alle caratteristiche del carico, prestando attenzione ai seguenti problemi:
(1) Negli edifici alti o nei complessi residenziali dove i carichi monofase rappresentano una grande proporzione, dovrebbe essere considerata una compensazione reattiva monofase stratificata o automatica fase per fase. Affidarsi al campionamento di una sola fase per la compensazione reattiva può causare sovra-compensazione o sotto-compensazione nelle altre due fasi, aumentando le perdite nella rete di distribuzione e vanificando lo scopo della compensazione.
(2) Dopo l'installazione di condensatori shunt, l'impedenza armonica del sistema cambia, potenzialmente amplificando gli armonici a certe frequenze. Questo non solo influenza la durata dei condensatori ma anche aggrava l'interferenza armonica nel sistema. Pertanto, in luoghi con distorsione armonica significativa che richiedono comunque compensazione reattiva, si dovrebbe considerare l'installazione di filtri armonici.
3. Aggiornamento delle Linee di Distribuzione a Basso Tensione e Aumento della Capacità dei Condottores
Secondo i principi standard di dimensionamento dei conduttori, si può determinare la sezione minima del conduttore che soddisfa i requisiti. Tuttavia, da una prospettiva a lungo termine, l'uso del conduttore di dimensioni minime non è economico. L'aumento della sezione del conduttore di uno o due passi standard permette di recuperare l'investimento aggiuntivo con i risparmi derivanti dalla riduzione delle perdite di linea in un periodo relativamente breve.
4. Riduzione del Numero di Punti di Connessione e Abbassamento della Resistenza di Contatto
Le connessioni tra conduttori sono diffuse nei sistemi di distribuzione, e il gran numero di punti di connessione non solo crea vulnerabilità di sicurezza ma contribuisce anche significativamente all'aumento delle perdite di linea. Le pratiche di costruzione nelle giunzioni devono essere strettamente controllate per garantire un contatto stretto, e la resistenza di contatto può essere ulteriormente ridotta utilizzando composti conduttivi per le giunzioni. Si deve prestare particolare attenzione alle connessioni tra materiali diversi.
5. Adozione di Equipaggiamenti di Illuminazione Energeticamente Efficienti
Le statistiche mostrano che nei paesi industrialmente sviluppati, l'illuminazione rappresenta oltre il 10% del consumo totale di elettricità. Mentre le condizioni di vita in Cina continuano a migliorare e i requisiti di illuminazione negli spazi pubblici aumentano, la proporzione del consumo di elettricità per l'illuminazione sta aumentando costantemente. Disporre ragionevolmente le fonti luminose in base alla disposizione dell'edificio e alle esigenze di illuminazione, scegliere metodi di illuminazione appropriati e optare per tipi di lampade efficienti sono modi efficaci per ridurre le perdite e risparmiare energia. Ad esempio, una singola lampada a risparmio energetico da 20 W fornisce la stessa fluente luminosa di una lampadina incandescente da 100 W. Promuovere sorgenti luminose elettriche ad alta efficienza, sostituire i ballast magnetici con quelli elettronici e utilizzare dimmer elettronici, interruttori a tempo, interruttori fotoelettrici, acustici e a sensore di movimento invece degli interruttori a levetta nelle aree pubbliche ridurrà significativamente il consumo di energia per l'illuminazione e le perdite di linea.
6. Spostamento del Carico e Uso Bilanciato dell'Energia Elettrica
Regolare i modi di operazione degli equipaggiamenti elettrici, allocare razionalmente i carichi, ridurre la domanda di rete durante le ore di punta e aumentare l'uso fuori dalle ore di punta. Aggiornare le reti di distribuzione locali inefficienti per mantenere l'equilibrio trifase, assicurando un uso bilanciato dell'energia elettrica nelle imprese industriali e minerarie, riducendo così le perdite di linea.